Alessandro Spano

GLR e il territorio: un legame speciale!

12 febbraio 2016

Alessandro Spano, Presidente Giovani Liberali Radicali Ticinesi

Amicizia, passione e competenza. Da sempre sono stati il mio leitmotiv per questo 2016, che si sta dimostrando sempre più bello ed entusiasmante. Così, qualche settimana fa GLRT si è riunita per una due giorni goliardica a Bosco Gurin con l'obiettivo di preparare la campagna delle elezioni comunali con i distretti e di passare un bel weekend in compagnia. Competenza e passione, quindi, per il nostro territorio.

GLRT scende in campo con tanti, molti, giovani in ogni sezione del Cantone, da Airolo a Chiasso passando per Biasca, Minusio, Caslano e Balerna. Se negli altri partiti i giovani costituiscono una costola, in questi anni - frutto del lavoro dei presidenti e delle squadre di GLRT che ci hanno preceduto - il nostro movimento giovanile è diventato il midollo osseo del PLRT. Siamo parte integrante di questa grande famiglia liberale radicale e insieme portiamo avanti il lavoro nei comuni tutti i giorni. Insieme, conduciamo battaglie per i nostri temi e per i nostri valori. Insieme, governiamo il nostro paese ed è insieme che vogliamo continuare. È per questo motivo che GLRT si sta mobilitando per organizzare una campagna a tappeto nei distretti di GLR (Mendrisio, Lugano, Bellinzona e Locarno). Vogliamo fare una campagna insieme a tutti i giovani candidati - nessuno escluso - vicino ai cittadini e cercando di eleggere il maggior numero di giovani. Ricordo con piacere, a proposito, che nel 2012 GLRT è entrata in 72 comuni ticinesi, con ben 264 consiglieri comunali, e 16 municipali (1 sindaco) attestandosi come primo movimento giovanile cantonale. Non 280 giovani calati dall'alto, ma spinti dal basso, in base ai meriti. Quest'anno proviamoci, insieme, a fare di meglio!

La due-giorni di Bosco, però, ha visto anche momenti di spensieratezza, come, ad esempio, il pranzo in quota sulle piste (purtroppo) poco innevate o all'after con gli amici Giacomo Garzoli, Aron Piezzi e Cristiano Terribilini al bar del paese. Un incontro casuale che si è trasformato in una (lunga) serata di canti, risate e amicizia insieme a tanti altri amici accorsi a Bosco Gurin, tra cui Fiorenzo Dadò. Un segno del destino? Chissà…

GLRT ha prestato particolare attenzione anche alla scelta della località. Dove vari interrogativi (dove si va? Ci sarà posto?) abbiamo deciso di fare la nostra piccola parte. Mentre gli altri fanno iniziative per favorire “prima i nostri" o lanciano slogan a vuoto, noi abbiamo deciso essere concreti e di andare in una località nostrana in difficoltà a causa delle scarse nevicate. Così abbiamo dato il nostro piccolo e modesto contributo a Bosco Gurin e alla sua economia, cercando di essere da esempio. Perché è solo così, comportandosi in maniera esemplare, che un politico può richiedere sacrifici ai cittadini.
Abbiamo scelto anche una nostra valle per dare un segnale chiaro: siamo pronti alle nuove sfide e siamo aperti al mondo che ci circonda, ma allo stesso tempo siamo legati sentimentalmente al nostro territorio e alle nostre radici. Un legame tra noi e il nostro territorio che vogliamo consolidare anche in futuro, riproponendo in versione più allargata la due giorni goliardica.

Perché GLRT è competenza e passione, sì. Ma è anche tanta amicizia!